Continuano gli incontri delle sedi estere “2012-2022 DIECI ANNI PER UNA CHIESA IN USCITA” con SE Mons. Donal McKeown, Vescovo di Derry (Irlanda)

Continuano con gioia gli incontri on-line per celebrare, assieme ai nostri missionari, il 10° Anniversario dalla nascita delle sedi missionarie della Comunità presso diverse Chiese locali europee (Italia, Spagna, Svizzera, Malta, Irlanda).

Il 5 aprile i nostri missionari collegati dalle varie sedi europee, dopo un partecipato momento di lode e ringraziamento a Dio, hanno ascoltato le testimonianze delle nostre giovani missionarie in Spagna che svolgono il loro servizio nella Pastorale Giovanile della Diocesi di Madrid e il racconto molto atteso dei nostri fratelli maltesi, della visita del Santo Padre a Malta, prima sede estera missionaria della Comunità.

Era con noi SE Mons. Donal McKeown, Vescovo Derry (Irlanda), che ci ha regalato una bellissima riflessione su queste parole del messaggio che Papa Francesco ci ha rivolto durante l’Udienza privata del 14 settembre 2019: “Per essere evangelizzatori bisogna fidarsi di Dio ed essere pronti a partire, ad uscire, ma non una volta sola, bensì ad assumere uno stile di ‘esodo’“. Alla riflessione è seguito un ricco momento di condivisione e di preghiera per la pace.

Il Vescovo Donal ci ha aiutato a riflettere sul “tipo di Chiesa” che vogliamo diventare per Lui e con Lui, sicuramente una Chiesa in “uscita”. Ripercorrendo tanti passi della Bibbia ha sottolineato come il movimento di “uscita” sia fondamentale nella Sacra Scrittura, a partire da Adamo ed Eva, passando per le tentazioni di Gesù nel deserto, per proseguire con Abramo, Mosè, Geremia, Isaia e fino a Maria e il suo “fiat”. Noi siamo Chiesa in uscita non per conto nostro, ma come risposta a Dio che ci viene incontro! L’invito è quindi quello di lasciarci trascinare “fuori di noi” e dalla logica di voler controllare il mondo, ma piuttosto fidarsi di Dio. Ci ha molto incoraggiato la riflessione sull’Esodo come periodo di formazione necessaria e ricca, ma anche di liberazione, che “crea” il popolo, che proprio lì riscopre l’identità e l’alleanza, tenendo lo sguardo fisso sulla Terra promessa, che è sempre davanti a noi e non dietro. Dio è sempre creativo, al di là dei nostri piani, e ci sorprende proprio quando tutto sembra finito, come fede con i discepoli di Emmaus, nella Pentecoste ecc… Il Vescovo Donal ha concluso poi invitandoci a continuare la nostra missione, a testimoniare la luce e camminare con le persone proprio lì dove si trovano, rimanendo fedeli alla nostra vocazione, camminando a volte anche nel deserto, perché proprio lì si rivela la gloria di Dio.